Tratto in arresto cittadino di nazionalità bulgara, per il reato di violenza sessuale nei confronti di una donna rumena di trentotto anni.
Tratto in arresto cittadino di nazionalità bulgara, per il reato di violenza sessuale nei confronti di una donna rumena di trentotto anni.
Ieri, la Polizia di Stato ha tratto in arresto in fragranza di reato il cittadino di nazionalità bulgara GEORGIEV Anton, cl. 1976, per il reato di violenza sessuale nei confronti di una cittadina romena di 38 anni, anch'essa senza fissa dimora.
Nel corso della mattinata, personale della Squadra Mobile e della Squadra Volante interveniva a seguito di segnalazione di un episodio di violenza sessuale, che si era da poco verificato nei pressi dell'Associazione "Stella Cometa".
Sul posto il personale operante trovava la donna vittima della violenza distesa per terra, visibilmente sofferente, la quale riferiva che poco prima aveva subìto violenza da un soggetto a lei sconosciuto che descriveva dettagliatamente agli operatori, aggiungendo che, dopo l'aggressione, lo stesso si era allontanato a bordo di una bicicletta.
Il soggetto veniva rintracciato dopo pochissimo tempo, e la perquisizione personale effettuata dagli agenti permetteva di rinvenire un coltello da cucina con lama da 15 cm., occultato all'interno di una borsa porta-attrezzi in plastica fissata sulla bicicletta condotta dal Georgiev Anton medesimo.
Negli Uffici della Questura, il Georgiev Anton veniva riconosciuto dalla sua vittima, che senza la minima esitazione lo indicava come l'autore della violenza subìta.
La donna presso il locale Pronto Soccorso dell'OspeCives dell'Annunziata veniva dimessa con diagnosi di "contusioni multiple a seguito di violenza carnale", con prognosi di gg. 10.
Il Georgiev Anton veniva quindi associato presso la locale Casa Circondariale.