Continua e si rafforza, nell’ambito del progetto “Il Blu ….nell’estate” l’attività della Polizia di Stato per prevenire i sinistri stradali dovuti al fenomeno della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti.
Nella notte tra sabato e domenica infatti, due pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Cosenza, una volante dell’U.P.G.S.P. della Questura e due pattuglie del dipendente Distaccamento di Scalea, hanno attuato nelle principali zone di aggregazione giovanile e ad elevata densità di locali notturni di Cosenza e lungo la SS 18, arteria interessata dal notevole incremento di traffico veicolare tipico dell’attuale stagione, servizi di controllo volti a prevenire e contrastare i pericoli scaturenti dalla guida di chi ha precedentemente assunto sostanze alcoliche. Nel corso del servizio sono state rilevate, oltre ad altre infrazioni al Codice della Strada, 6 violazioni specifiche per guida in stato di ebbrezza alcolica; per questo motivo a tali ultimi conducenti sono state ritirate le patenti di guida. In tre casi il tasso alcolemico è risultato superiore a 0,80 g/l e per tale motivo i conducenti sono stati deferiti all’A.G. per guida in stato di ebbrezza. Complessivamente sono stati controllati 89 veicoli e identificate 109 persone.
Il Dirigente della Sezione della Polizia Stradale di Cosenza, sull’argomento, ribadisce alcuni pensieri, più volte espressi durante le giornate dedicate alla diffusione tra i giovani della cultura della sicurezza stradale: “a volte, da genitore di due adolescenti, ripenso alle raccomandazioni che facciamo ai nostri figli; in occasione di viaggi in grandi città, o all’estero, magari per una vacanza studi, pensiamo soprattutto ai grandi fatti di cronaca … Pochi però ricordano che ogni giorno, in Italia, perdono la vita 10 persone a causa di incidenti stradali … e altre 700 persone (sempre nello stesso giorno, e per 365 giorni all’anno) subiscono lesioni più o meno gravi. Se durante un telegiornale o un radio giornale del mattino ascoltassimo la notizia che il giorno prima nel nostro Paese sono decedute 10 persone e altre 700 sono rimaste ferite, penseremmo meno all’eventualità di rimanere coinvolti in un attentato e penseremmo di più a non rimanere coinvolti in un incidente stradale.
Purtroppo, però, queste sono le statistiche attuali dei sinistri stradali. E una delle missioni della Polizia di Stato è far sì che questi numeri diventino nel più breve tempo possibile solo un brutto ricordo. Come detto più volte il rispetto delle regole tutela la nostra vita e quella di chi incontriamo lungo il nostro cammino… Ricordiamolo sempre: la stragrande maggioranza degli incidenti stradali è frutto di distrazione e di inosservanza delle regole.
Poniamoci alla guida di un veicolo solo se in condizioni psicofisiche ottimali; mai dopo aver assunto alcol … e se squilla il telefonino, o veniamo raggiunti da un messaggio, sospendiamo temporaneamente la nostra marcia … Quel minuto, apparentemente perso sul bordo della strada in posizione di sicurezza, può far iniziare la nostra seconda vita.”