Nella serata di ieri personale della Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. Corigliano-Rossano, coadiuvato da personale il Reparto Cinofili della Polizia di Stato di Vibo Valentia e del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale di Rende, ha tratto in arresto in flagranza del reato un uomo ed una donna, già noti alle forze di polizia.
Il personale della Polizia di Stato, con l’ausilio del cane “Bruce” condotto da personale appartenente al Reparto Cinofili della Polizia di Stato di Vibo Valentia, ha effettuato una perquisizione domiciliare a carico di M.M. di anni 37 e della compagna M. M. di anni 38.
All’interno della casa veniva rinvenuta della sostanza stupefacente, un bilancino di precisione, un fucile cal.12 con la canna mozzata e relativo munizionamento, illegalmente detenuti.
Il fucile, da verifiche immediate, è risultato provento di un furto; successive indagini stabiliranno se lo stesso è stato utilizzato in altri eventi criminosi.
Determinante l’apporto del cane antidroga della Polizia di Stato che, in più occasioni, segnalava una presa di corrente posizionata sotto ad un letto nella stanza dei figli della coppia.
“Bruce” azzannava la presa di corrente quasi a cercare di strapparla dal muro.
Smontata la presa, infatti, ivi era stata occultata una piccola cassaforte. All’interno venivano rinvenuti nr. 6 panetti di sostanza stupefacente del tipo hascisc, per un peso complessivo di 550 gr., il caricatore di una arma corta cal.12 e circa € 6.900,00 in banconote di piccolo taglio, proventi probabilmente dell’attività di spaccio.
Degli avvenuti arresti in flagranza di reato veniva data notizia al P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal dott. Facciolla, il quale disponeva la traduzione dell’uomo presso la Casa Circondariale di Castrovillari e per la donna gli arresti domiciliari.