Alle prime ore di ieri, la Squadra Mobile della Questura di Cosenza ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari (collocamento in comunità) emessa dal G.I.P. presso il Tribunale dei Minorenni di Catanzaro su richiesta di quella Procura della Repubblica, a carico di 2 minori ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti e anche (uno solo dei due) di estorsione.
La presente attività ha preso spunto dal rinvenimento, avvenuto lo scorso mese di ottobre, di una cospicua quantità di sostanza stupefacente di tipo marijuana all’interno di una scuola cittadina nel corso di un controllo antidroga della Polizia di Stato.
Le successivi indagini, personalmente coordinate dal Procuratore della Repubblica dei Minorenni e condotte dalla Squadra Mobile bruzia, hanno consentito di individuare e ricostruire con esattezza diversi episodi di cessione di stupefacenti a giovanissimi avvenuti quasi sempre in prossimità di alcune scuole e circoli ricreativi frequentati da minori.
Le vicende ricostruite si sono snodate in un vasto arco temporale di riferimento dimostrativo delle condotte illecite stabilmente assunte rispetto alle quali la competente A.G. ha colto elementi sintomatici della gravità delle condotte degli indagati.
I due giovanissimi dopo le formalità di rito sono stati collocati in una comunità per minori.