Nella notte tra il 31 ottobre e l’1 novembre u.s., personale dell’UPGSP interveniva presso la nota discoteca “Live” di Cosenza perché giungevano, presso la Sala Operativa della Questura, numerosissime richieste di soccorso da parte di avventori.
In effetti la Volante, sopraggiunta tempestivamente sul posto, constatava che all’esterno della discoteca vi erano numerose persone che premevano sugli accessi al fine di entrare all’interno del locale già gremito oltre il limite.
Il Personale operante, raggiunta l’entrata della discoteca, cercava di riportare la calma ma un gruppo di persone con calci e pugni infrangeva la vetrata della porta di ingresso ed una scheggia di vetro colpiva, ferendolo, un Operatore di Polizia ed un minore che veniva immediatamente soccorso.
Gli Agenti, infatti, soccorrevano le persone salvaguardando l’incolumità e ripristinando l’ordine e la sicurezza pubblica.
In vero, dai successivi controlli emergeva che gli avventori erano muniti di biglietti di ingresso al locale, emessi in numero superiore alla capienza della discoteca.
All’interno del “Live” vi erano almeno il triplo delle persone rispetto all’autorizzazione da parte della Commissione Comunale di Vigilanza sui Pubblici Spettacoli, mentre all’esterno in circa 300 spingevano per entrarvi.
Per quanto premesso, atteso che il superamento della capienza consentita pone di per sé a rischio la sicurezza delle persone, come da consolidata giurisprudenza, a maggior ragione nella circostanza in cui vi sono stati feriti, il Capo della Polizia della Provincia di Cosenza, quale Autorità di Pubblica Sicurezza, ex art.100 del TULPS ha emesso un provvedimento di sospensione della licenza per gg.15, notificato al titolare della discoteca “Live” di Cosenza.