Nel giornata di ieri, la Polizia di Stato, in particolare gli uomini della Sezione Polposta di Cosenza, su decreto della Procura Distrettuale di Catania hanno effettuato una perquisizione ad un giovane cl.98 residente in provincia di Cosenza.
Il giovane dicianovenne risulta indagato perché resosi responsabile di una sex extortion, ai danni di una ragazza catanese minorenne, alla quale aveva chiesto l’invio di foto intime.
Successivamente, le foto venivano usate per estorcerne altre alla giovane con la minaccia di divulgare su internet quelle già in suo possesso.
Il rapporto tra i due era iniziato e proseguito virtualmente online, di seguito all’invio delle prime foto la ragazza aveva ricevuto frequenti e pressanti richieste di altre foto ma aveva resistito, gravemente intimorita era arrivata sul punto di rispondere che si sarebbe tolta la vita.
Il padre della ragazza accortosi che la figlia era visibilmente alterata riusciva a scoprire la vicenda e denunciare il tutto alla Polizia di Stato, Compartimento Polizia Postale di Catania.
Le immediate indagini, condotte dagli uomini della Polposta, hanno consentito in tempi brevi di identificare il giovane autore della sex extortion e la Procura Distrettuale di Catania non ha esitato ad emettere un decreto urgente di perquisizione tempestivamente eseguito dagli uomini della Sezione Polizia Postale di Cosenza i quali hanno sequestrato uno smartphone e supporti informatici nella disponibilità dell’indagato e che saranno oggetto di accurate analisi.