Nella mattinata di sabato, alle ore 07.30 circa, presso il Porto di Corigliano Calabro (CS), è attraccata la nave “Phoenix”, con a bordo 414 migranti, tra cui 9 donne di cui una minore e nr. 56 minori non accompagnati, soccorsi in mare nei giorni scorsi, in prevalenza provenienti da Nigeria, Bangladesh, Eritrea, Somalia, Sudan, Etiopia, Guinea, Senegal, Gambia, Mali, Sierra Leone, Biafra, Togo, Costa D 'Avorio.
Inoltre erano presenti nr. 3 cadaveri, di cui due uomini ed una donna, in evidente stato di decomposizione, deceduti per asfissia poiché erano stipati nella stiva del grosso barcone, due di loro sono stati identificati grazie alle sommarie informazioni testimoniali rese al personale della squadra mobile da altri migranti
Le operazioni presso il porto di Corigliano Calabro sono proseguite per l ’intera giornata.
Sulla banchina a cura di personale dell’Ufficio Immigrazione sono state effettuate le interviste, mentre il personale della Polizia Scientifica ha foto-segnalato tutti i migranti, trasferiti a bordo di pullman, posti a disposizione dalla locale Prefettura, nelle regioni Piemonte, Aoruzzo, Emilia Romagna e Lombardia. I nr. 56 minori non accompagnati sono stati affidati all’Amministrazione Comunale di Corigliano Calabro per essere accolti presso idonee strutture.
Nr. 12 migranti, di nazionalità Tunisina, sono stati scortati a cura di personale di questo Ufficio, presso l ’Hotspot di Taranto.
Sono stati attuati adeguati servizi di ordine e sicurezza pubblica il concorso di personale di altre Forze di Polizia, nonché servizi di specifica competenza a cura dell’Ufficio Immigrazione e della Polizia Scientifica e servizi di polizia giudiziaria a cura di personale della Squadra Mobile.