Nella serata di ieri, a seguito dell’intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo nelle aree del territorio cittadino soggette a furti in abitazione predisposti dal Questore di Cosenza, dr. Luigi Liguori, personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto nella flagranza di reato C.A. di anni 18 e denunciato un minore, per furto in abitazione.
In particolare nella tarda serata di ieri perveniva al 113 una segnalazione circa rumori sospetti provenienti da un appartamento sito in una via del centro.
Prontamente recatosi sul posto il personale operante bloccava sulle scale dello stabile segnalato due giovani che stavano cercando di darsi alla fuga.
Uno dei due veniva trovato in possesso di un c.d. “piede di porco” che teneva occultato sotto il giubbotto, nonché di una grossa borsa. Gli agenti procedevano immediatamente ad ispezionare l’edificio e riscontravano che la porta di uno degli appartamenti era stata completamente scardinata ed adagiata al muro. L’abitazione “visitata” si presentava completamente messa a soqquadro.
I due giovani malfattori avevano sottratto dalla casa una borsa contenente diversi arnesi per l’edilizia ed un telefono cellulare marca I-phone, mentre altri oggetti, tra cui un televisore 50 pollici, erano già stati collocati vicino l’ingresso, pronti per essere portati via.
Solo l’arrivo degli agenti aveva impedito che i due portassero via anche il resto.
Il proprietario dell’immobile veniva immediatamente rintracciato e si procedeva quindi al riconoscimento della refurtiva ed alla contestuale restituzione della stessa.
Il neo maggiorenne veniva sottoposto agli arresti domiciliari, mentre il minore, dopo essere stato denunciato per furto, veniva affidato ai genitori.