Nel corso della nottata, durante i controlli sul territorio, gli operatori delle Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine della Questura di Cosenza, venivano avvicinati da alcuni giovani che segnalavano la presenza di una giovane donna con due bambini, rispettivamente di 3 e 2 anni ed un neonato di 4 mesi accampati sotto i portici di Via Pasubio nei pressi dell’ASP.
La donna, nemmeno trentenne , era stata abbandonata dal marito in Romania. Recatasi in Italia per cercare accoglienza da alcuni familiari, dopo neanche una settimana di permanenza era stata allontanata da casa in quanto i suoi parenti non erano in grado di provvedere al mantenimento.
Non conoscendo nessun altro in Italia si era trovata da sola, spaesata e senza soldi. Non avendo potuto trovare altra sistemazione aveva deciso di trascorrere la notte sotto un ponte, tenendosi stretta ai suoi tre bambini.
La scena che si presentava agli operatori di polizia era particolarmente toccante. Gli agenti prendevano in braccio i piccoli per tranquillizzarli, e dopo essersi assicurati del loro stato di salute si facevano raccontare dalla giovane mamma in lacrime quanto fosse accaduto.
Immediatamente, gli agenti si prodigavano per trovare un’adeguata sistemazione. Nella notte venivano contattate varie associazioni e case famiglie con esito negativo.
Per permettere di trascorre la notte al sicuro ed al caldo, gli uomini del Questore di Cosenza, dr. Luigi Liguori accompagnavano la famiglia in un albergo del centro città pagando di tasca propria il conto.