Nell’ambito del “Progetto Camper della Polizia di Stato …questo non è amore”, campagna itinerante della Polizia di Stato finalizzata alla creazione di un contatto diretto tra le donne ed una equipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia, il camper, nel pomeriggio di sabato, è stato collocato su Corso Mazzini di Cosenza
Il camper, con a bordo un’equipe multidisciplinare di personale della Polizia di Stato composta da appartenenti agli uffici: Sanitario, Squadra Mobile, Divisione Anticrimine e Ufficio Denunce pronto a fornire tutti i consigli utili ed un supporto qualificato alle donne vittime di violenza.
All’iniziative hanno partecipato anche rappresentanti delle Associazioni che si occupano del fenomeno quali la Fondazione “Roberta Lanzino” ed il centro “Ascolto Donna” dell’ASP di Cosenza, l’associazione A.N.I.MED, Casa Famiglia San Pietro di Zumpano (CS).
L’iniziativa, come già nelle giornate precedenti in varie parti della Provincia, ha riscontrato notevole curiosità e successo. Molte le persone che hanno chiesto e ricevuto informazioni utili.
A tutti è stato distribuito materiale informativo e i braccialetti colorati della Polizia di Stato recanti la frase “questononèamore” simbolo della campagna.