Assalto al furgone portavalori
Grazie al tempestivo intervento di una pattuglia della Polizia di Stato, appartenente alla Polizia Stradale di Vasto,
immediatamente inviata sul posto dall'operatore del 113 della Questura che aveva ricevuto l'allarme lanciato da un camionista di passaggio
sull'autostrada A14, è stata sventata una rapina milionaria ai danni di un furgone portavalori dell'Istituto di Vigilanza "AQUILA" di Ortona
(CH).
Verso le ore 06:30 almeno quattro persone, tutte armate di mitra, a bordo di un furgone e di una
autovettura, hanno bloccato il portavalori che trasportava circa un milione e trecentomila euro tra i caselli autostradali di Pescara Sud e Chieti,
costringendo con la minaccia delle armi anche il conducente di un mezzo pesante in transito a porsi di traverso sulla carreggiata per bloccare il
traffico.
I malviventi, dopo aver sottratto le armi alle guardie giurate che venivano immobilizzate,
tagliavano il tetto del furgone blindato per prelevare il denaro custodito all'interno. Nel frattempo sopraggiungeva sul posto una pattuglia della
Polizia Stradale di Vasto Sud e a quel punto i rapinatori, alla vista degli Agenti di Polizia, abbandonavano l'impresa criminale e si davano alla
fuga a bordo di un furgone Fiat Ducato rubato a Roma pochi giorni prima esplodendo alcuni colpi d'arma da fuoco. I fuggitivi poco dopo venivano
intercettati ed inseguiti da una pattuglia della Polizia Stradale di Pescara Nord e dopo pochi chilometri fermavano il furgone sulla carreggiata,
esplodendo altri colpi di arma da fuoco all'indirizzo degli Agenti. Quindi i malfattori facevano esplodere un ordigno incendiario all'interno del
furgone abbandonato e fuggivano a piedi nelle campagne circostanti.
Sul posto intervenivano
tempestivamente anche gli operatori delle Volanti, della Squadra Mobile della Questura di Chieti e l'elicottero del Reparto Volo di Pescara per le
ricerche dei criminali, che nell'immediatezza davano esito negativo. Proseguono le indagini per identificare gli autori della tentata rapina, anche
sulla scorta dei rilievi tecnici effettuati dalla Polizia Scientifica.
Anche in questo caso la preziosa
collaborazione di un cittadino che ha subito avvisato il 113, la prontezza dell'Agente della Sala Operativa della Questura che ha allertato la
pattuglia della Polizia Stradale e il tempestivo intervento di detta pattuglia hanno consentito di interrompere una gravissima azione
delittuosa.