Donna depressa tenta il suicidio
Il tempestivo e provvidenziale intervento degli Agenti della Polizia di Stato, appartenenti alla Squadra Volante, ha permesso di salvare la vita a una donna di Chieti di 51 anni che ha tentato di suicidarsi mediante impiccagione. Ad allertare il 113 è stata la nipote della cinquantunenne che sul suo cellulare aveva ricevuto un messaggio della zia, sofferente di crisi depressive, con cui manifestava gli intenti suicidi. La pattuglia immediatamente si recava nell'abitazione della signora unitamente alla nipote e, aperta la porta, notava il corpo della donna priva di sensi con una corda al collo penzolare da una trave di legno del soffitto. Quindi prontamente gli operatori della Polizia di Stato recidevano con un coltello la corda e adagiavano sul pavimento la signora, praticando le prime manovre di rianimazione che consentivano alla stessa di riprendere parzialmente coscienza. Veniva richiesto nel frattempo l'intervento dei sanitari del 118 che, giunti poco dopo sul posto, assicuravano le cure del caso e trasportavano l'aspirante suicida in ospedale, dove veniva ricoverata.
La nipote della signora ringraziava gli Agenti della Polizia di Stato per essersi immediatamente attivati, salvando così la vita alla zia.