Moldavo ammazzò connazionale
Il personale della Polizia di Stato, appartenente alla Squadra Volante della Questura di Chieti, nel corso dei servizi di controllo del territorio nel capoluogo teatino, rintracciava nei pressi della stazione ferroviaria uno straniero di anni 38 che esibiva un passaporto rilasciato dalla Romania. La Volante, insospettita dall'atteggiamento del sedicente rumeno, accompagnava l'uomo in ufficio e, dal successivo fotosegnalamento e dai conseguenti accertamenti nella Banca Dati, risultava che in realtà era un moldavo destinatario di ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, emessa il 07.07.2015 dal G.I.P. presso il Tribunale di Velletri (RM), perché ritenuto responsabile di concorso in omicidio doloso ed occultamento di cadavere in danno di un connazionale. Dall'ordinanza risulta che lo straniero è indagato unitamente ad altri connazionali, che in data 28.12.2014, ad Ardea (RM), avrebbero ucciso di botte un altro moldavo, il cui cadavere veniva poi occultato sulla spiaggia di Marina di Tor San Lorenzo. Pertanto l'uomo veniva arrestato ed associato alla locale Casa Circondariale a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.