Operazione di polizia condotta in collaborazione con la Finanza
La Polizia di Stato, in collaborazione con la Guardia di Finanza, ha arrestato otto componenti di un'associazione a delinquere dedita a reati finanziari/tributari e alla gestione dei rifiuti solidi speciali. Tre indagati sono stati portati in carcere e gli altri cinque posti agli arresti domiciliari. Inoltre a due commercialisti complici dei predetti è stato interdetto l'esercizio della professione. Nell'ambito dell'operazione, è stato sottoposto a sequestro preventivo un noto locale della riviera nord di Pescara, alcuni immobili facenti parte di un condominio a Pescara nonché beni mobili e immobili di proprietà degli indagati e delle società ad essi riconducibili. Dalle indagini svolte dalla Squadra Mobile, in collaborazione con il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, gli arrestati, come componenti di un'associazione a delinquere, acquisivano aziende in crisi che, con la collaborazione di consulenti compiacenti, venivano pilotate al fallimento e spogliate di tutti gli asset economici e finanziari al fine di eludere le pretese creditorie e il fisco attraverso fittizie cessioni di rami di azienda e distrazioni aziendali. Alcune di queste società svolgevano attività di recupero di rottami ferrosi in violazione della normativa di settore.