Quattro giovani coltivavano in casa cannabis indica
Nella giornata di giovedi' 8 maggio c.a., personale della IV sezione antidroga della Squadra Mobile della Questura di Chieti, nell'ambito di specifici servizi finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha denunciato quattro giovani pescaresi incensurati, T.D./D.S.V/S.F./D.F.P., responsabili di coltivazione di cannabis indica e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Gli uomini della narcotici teatina, coordinati dall'Isp. Capo D'Antuono, nel corso delle perquisizioni domiciliari effettuate nei territori di Chieti/Pescara trovavano una "serra "domestica" professionale con 6 piante di marijuana a ciclo breve, curate nei minimi particolari con lampade al led, ventole, termostati, additivi e tutto ciò che occorre per la coltivazione, che avrebbe consentito di produrre almeno un chilogrammo di cannabis in 90 giorni. Il personale rinveniva e sequestrava anche 100 grammi di marijuana pronta per essere immessa sul mercato, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e sostanza da taglio comunemente utilizzata per la cocaina.