Sanzioni amministrative superiori a 40 mila euro e sequestro di stupefacenti.
Controlli e verifiche da parte della Polizia di Stato ad esercizi pubblici: sanzioni amministrative superiori a 40 mila euro e sequestro di stupefacenti.
La Polizia di Stato, nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità, prosegue con cadenza costante i controlli disposti fin dall’inizio dell’anno dal Questore di Chieti nei diversi settori sottoposti a licenza o autorizzazione.
Lo scorso fine settimana, il titolare di un bar situato nella zona della movida lancianese è stato sottoposto a controllo e multato per 2.400 euro alla luce delle violazioni riscontrate in materia di sicurezza sul lavoro, oltre che per aver installato telecamere di sorveglianza non autorizzate e per la mancata predisposizione del rilevatore del tasso alcolemico. Uno dei clienti, inoltre, è stato trovato in possesso di due dosi di hashish e pertanto segnalato alla Prefettura, mentre altre quattro dosi di hashish sono state sequestrate nel dehors del locale a carico di ignoti.
Altre gravi violazioni in materia di formazione e sorveglianza sanitaria dei lavoratori sono state accertate presso un noto night club della Provincia; le irregolarità hanno riguardato ben 15 dipendenti e dunque è stata inflitta una sanzione superiore a 38 mila euro. Inoltre, è stato contestato anche il mancato rispetto della normativa igienica degli alimenti.
Le operazioni sono state effettuate da un team specializzato messo a disposizione da più enti, infatti, all’operazione, unitamente alla Polizia di Stato, che ha impiegato sul campo la Squadra di Polizia Amministrativa della Questura di Chieti, quella del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lanciano ed il Nucleo Cinofili della Questura di Pescara, hanno partecipato l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Chieti-Pescara e il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione della Asl.