MISURE DI CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID-19
Dalla vigilia di Pasqua fino al Lunedì dell’Angelo, come già ampiamente anticipato nei giorni scorsi, sono stati disposti servizi straordinari interforze volti a vigilare sul rispetto della normativa vigente in materia di contenimento della diffusione del contagio dal virus Covid-19. L’attività è stata disposta dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto della provincia di Chieti, Armando Forgione, e composto dal Questore della provincia di Chieti, Annino Gargano, e dai Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, Alceo Greco, e della Guardia di Finanza, Serafino Fiore. I servizi sono stati attuati dal Questore della provincia di Chieti attraverso l’impiego su tutto il territorio provinciale di personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con la partecipazione delle Polizie Locali, della Capitaneria di Porto di Ortona e di un elicottero del 11° Reparto Volo della Polizia di Stato di Pescara.
I servizi sono stati svolti principalmente a Chieti, Lanciano, Vasto, Francavilla al Mare e San Giovanni Teatino, nonché sulle principali arterie stradali e presso i caselli autostradali, con l’impiego della Polizia Stradale, e sono stati finalizzati soprattutto a controllare la legittimità degli spostamenti durante le festività pasquali, regolamentati dalla normativa che ha applicato all’intero territorio nazionale le restrizioni relative alle cd. “zone rosse”. Grazie anche all’impiego specialistico di militari della Capitaneria di Porto di Ortona e dell’elicottero della Polizia di Stato sono state monitorate anche la fascia costiera e marittima di tutta la provincia, nonché le zone montane, mete tradizionalmente interessate da maggior afflusso di persone, senza riscontrare particolari situazioni di criticità, a dimostrazione che la cittadinanza è stata nel complesso prudente e rispettosa delle regole.
Sono state controllate 1484 persone e ne sono state sanzionate 26 per varie violazioni alla normativa anti-covid (mancato uso delle mascherine e assembramenti).
Gli esercizi pubblici e commerciali controllati sono stati 883 di cui 4 sono stati quelli sanzionati per non aver rispettato le normative e uno di questi è stato sottoposto alla chiusura provvisoria per cinque giorni. In quest’ultima circostanza, nel giorno di Pasquetta, il titolare di un bar di Vasto consentiva l’accesso nel locale a sei avventori che sono stati trovati a consumare bevande alcoliche in una saletta.
Altresì la Polizia di Stato ha elevato 24 sanzioni per violazioni di vario tipo al Codice della Strada.
I servizi di controllo proseguiranno anche nei prossimi giorni tenendo conto dell’alleggerimento delle misure restrittive per l’intero territorio teatino, sottoposto alla normativa per le cd. “zone arancioni”, ed in particolare, considerando la riapertura in presenza delle scuole, saranno intensificati i controlli ai trasporti pubblici locali ed extraurbani nonché durante gli ingressi e le uscite degli studenti dai relativi plessi scolastici.