Tenta di rubare in una lavanderia
Il personale della Polizia di Stato, appartenete alla Squadra Volante della Questura, a seguito della segnalazione di un cittadino al 113, interveniva presso una lavanderia self service del centro di Chieti per un tentativo di furto. Gli operatori prendevano immediatamente visione delle immagini del sistema di video sorveglianza dell’esercizio, rilevando che un uomo aveva inutilmente tentato di scardinare con un attrezzo la gettoniera per prelevare le monete ivi contenute. Il malfattore quindi imbracava la gettoniera con una grossa catena allacciata ad un’autovettura modello Y10 parcheggiate nei pressi e quindi tentava di trascinarla all’esterno senza riuscirvi in quanto la catena si spezzava. A quel punto il malvivente desisteva dal proposito criminoso e si allontanava a bordo del mezzo. L’equipaggio si poneva subito alla ricerca del soggetto e poco dopo in una via del centro cittadino notava la suddetta autovettura parcheggiata: gli operatori si appostava e dopo pochi minuti scorgevano un uomo, avente caratteristiche fisiche perfettamente corrispondenti al ladro visto attraverso i monitor della video sorveglianza della lavanderia, entrare nella Y10. Quindi i poliziotti bloccavano il soggetto e procedevano alla perquisizione del mezzo all’interno del quale rinvenivano un borsone contenete numerosi attrezzi da scasso e la catena utilizzata per trascinare la gettoniera. Da ulteriori accertamenti, si scopriva che l’autovettura era stata rubata qualche giorno prima in un paese vicino a Chieti. Stante l’evidenza delle prove, l’uomo, un rumeno di 21 anni con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, veniva arrestato per tentato furto e ricettazione. L’Autorità Giudiziaria, a seguito del giudizio per direttissima, ha convalidato l’arresto e disposta la custodia cautelare in carcere del rumeno. Sono in corso indagini da parte della Squadra Mobile per accertare se il rumeno abbia commesso altri furti in zona.