Zia e nipote rubano in un centro commerciale
Gli agenti della Squadra Volante della Questura di Chieti, diretti dal Vice Questore Aggiunto dott. Antonello Fratamico, nel pomeriggio di ieri hanno denunciato a piede libero un minorenne e la zia maggiorenne, residenti in provincia di Pescara, per furto aggravato di capi d’abbigliamento ed accessori presso il centro commerciale Megalò.
Gli agenti della Volante avevano notato una macchina parcheggiata in modo anomalo lungo una stradina laterale al centro commerciale, pertanto, insospettiti, attendevano che giungesse il proprietario, osservando a debita distanza. Di lì a poco giungeva il minore con in mano una busta che riponeva all’interno del veicolo. Successivi accertamenti hanno dimostrato che la busta conteneva una borsa del valore di 200 euro che risultava essere stata sottratta in uno dei negozi della galleria. Da una perquisizione sull’autovettura, gli agenti rinvenivano all’interno altri capi di abbigliamento, da poco sottratti in un altro negozio, per un valore di 100 euro.
Gli uomini della Volante ricostruivano il modus operandi della zia e del nipote: entravano insieme nei negozi e sottraevano merce poco alla volta, poi il giovane si recava alla macchina dove depositava la refurtiva, per rientrare nuovamente nel centro commerciale per effettuare altri colpi.
I due venivano quindi denunciati e l’autovettura, una vecchia alfa romeo che di fatto fungeva da vero e proprio luogo di deposito, veniva posta sotto sequestro in quanto mezzo utilizzato per commettere il reato. La refurtiva veniva contestualmente riconsegnata agli esercizi commerciali.
Nell’ottica dei controlli di prevenzione disposti dal Questore di Chieti, dr. Ruggiero Borzacchiello, nella giornata di ieri gli agenti della Volante, in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e la Polizia Stradale di Chieti, hanno effettuato dei controlli straordinari nel territorio di Chieti identificando 80 persone e controllando 330 autovetture e 7 persone sottoposte agli arresti domiciliari.