![Sequestrate armi e munizioni](/statics/21/polizia-113.jpg?art=1&lang=it)
Sessantaquattrenne teatino denunciato
Il personale della Polizia di Stato, appartenente alla DIGOS, a seguito della segnalazione di un cittadino, rinveniva all’interno di una palestra di questa Provincia un borsone in pelle contenente parti di armi, numerosi munizioni di vario calibro e documenti di identità. Quindi gli operatori procedevano alla perquisizione locale e domiciliare ai sensi dell’art.41 T.U.L.P.S. nei confronti di un uomo di 64 anni residente a Chieti, nel corso della quale venivano sequestrate armi, parti di armi e munizionamento. Il sessantaquattrenne veniva pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati previsti dagli artt. 3 Legge 110/75, art.li 697 comma 1 e 702 c.p. (alterazioni di armi – detenzione abusiva di armi – omessa custodia di armi). Inoltre, nell’ambito della stessa operazione, venivano ritirate cautelarmente anche due pistole che il soggetto aveva sì denunciato, ma era sprovvisto della prevista certificazione medica. Sono in corso ulteriori indagini per verificare se il denunciato intendesse utilizzare le armi per qualche scopo.