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La Polizia esegue tre misure cautelari per stalking

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Operazioni del Commissariato e Sezione PG di Lamezia Terme

Due storie diverse con un unico drammatico comune denominatore: la violenza contro le donne, mogli o compagne di vita, a motivazione dei provvedimenti delle misure restrittive eseguite da personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lamezia Terme e della Sezione di P.G. presso la Procura della Repubblica. Continua, infatti, su disposizione del Questore di Catanzaro, Dr, Giuseppe Racca, una intensa attività degli Uffici investigativi competenti per far emergere le violenze, spesso taciute dalle vittime, che si consumano tra le mura domestiche.

Una delle ordinanze di applicazione della misura dell' allontanamento dalla casa familiare per stalking disposta dall'A.G. ha riguardato V.M. , quarantacinquenne lametino. L'uomo avrebbe, per futili motivi legati al suo carattere prepotente e violento, maltrattato la compagna convivente anche alla presenza dei figli minori, aggredendola e malmenandola spesso e provocandole lesioni che la costringevano anche a ricorrere alle cure ospedaliere. Gli episodi di violenza, secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbero continuate per oltre dieci anni . Dall'informativa redatta dai poliziotti scaturiva il provvedimento di misura cautelare richiesto dalla Procura ( Sost. Dr.ssa Agostini) e emesso dal Gip ( Dr.ssa Sonni).

La seconda ordinanza è stata emessa nei confronti di due uomini di nazionalità marocchina che avrebbero aggredito lo scorso novembre la moglie di uno dei due ,"colpevole" ai loro occhi di aver denunciato l'abbandono del tetto coniugale del marito, e le avrebbero provocato lesioni guaribili in 15 giorni con diagnosi di trauma cranico. E' emerso dall'attività investigativa che il marito della donna l'aveva anche picchiata più volte precedentemente e minacciata di ulteriori violenze se non avesse soddisfatto le sue continue richieste di denaro. La Procura della Repubblica di Lamezia Terme (Sost. Dr.ssa Agostini) ha richiesto al G.I.P. ( Dr. Fontanazza) la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla donna, misura che è stata eseguita dagli uomini del Commissariato e della Sezione di P.G. nella giornata di ieri.


29/12/2015

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