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La Polizia arresta un 35enne per il furto di un pc all’Azienda Ospedaliera locale

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Attività della Squadra Volante

Anche quest' anno sono stati intensificati i servizi di prevenzione generale e soccorso pubblico.

In particolare sono state attenzionate tutte quelle aree demografiche della città che a causa dell'esodo estivo si rendono particolarmente vulnerabili e "accessibili" ai malintenzionati, in particolare nelle ore serali e nei fine settimana, proprio al fine di prevenire azioni delinquenziali. Ne è prova l'Attività di sabato scorso, quando in tarda serata è stato tratto in arresto il 35enne catanzarese Puccio Pierpaolo, resosi responsabile del reato di furto aggravato ai danni dell'Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio.

E' stata la Guardia Giurata di turno dell'Ospedale a contattare il 113, dopo la segnalazione del medico di guardia del reparto ortopedia che si era accorto che dalla sala raggi attigua al reparto era stato asportato un computer.

Sul posto intervenivano tempestivamente gli equipaggi delle Volanti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico i quali, mentre erano intenti a ricevere' informazioni sull'accaduto, si accorgevano del passaggio davanti alla portineria di un giovane uomo che cercava di nascondere sotto il braccio un monitor di computer e che si dirigeva verso la tabaccheria di fronte.

Il giovane che nel frattempo cercava di dileguarsi in direzione via M. Greco, veniva immediatamente bloccato e la refurtiva, consistente in un monitor da PC, una case, una tastiera ed un mouse veniva rinvenuta nei pressi della tabaccheria dove il Puccio aveva pensato bene di occultare dietro una siepe adiacente all'esercizio commerciale stesso.

L'infermiera che spaventata aveva dato l'allarme al medico di guardia, in quanto recatasi nella sala raggi del reparto femminile di ortopedia aveva notato un uomo pelato che indossava abiti scuri intento ad avvolgere dentro una giacca un monitor di pc, forniva ulteriori utili elementi per riconoscere il Puccio come autore del furto.

Dell'avvenuto arresto si informava il P.M. di turno, il quale disponeva che il Puccio, già conosciuto dalle Forze dell' Ordine per i numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, venisse accompagnato presso la camera di sicurezza del Commissariato Sezionale di Pubblica Sicurezza di Catanzaro Lido in attesa del rito della direttissima che si è tenuto nel pomeriggio di ieri con l'esito

per il Puccio degli arresti domiciliari presso una struttura riabilitativa per tossicodipendenti di Cassano, con la prescrizione di non allontanarsi dalla stessa senza permesso dell'Autorità Giudiziaria e di non comunicare per telefono o per via epistolare con persone diverse da quelle che lo assistono.

Il computer di proprietà dell'Azienda Ospedaliera , utilizzato come collegamento con la rete ospedaliera interna, veniva riconsegnato al reparto.

Ancora una volta considerevole da sottolineare la segnalazione al 113, ma soprattutto la rapida e professionale azione del personale della Squadra Volante dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, che ha permesso che non andassero persi importantissimi dati riguardanti lo stato di salute di tanti ammalati e arrestare chi con scaltrezza e irrispettosità si era appropriato di un oggetto di poco valore materiale ma di altissimo valore per gli operatori dell'ospedale nonché per i tanti pazienti bisognosi.


04/08/2015

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