operazione condotta dal Commissariato di Lamezia Terme
Sette arresti eseguiti nelle prime ore di oggi, è il risultato dell'articolata attività investigativa, condotta dal Commissariato di P.S. di Lamezia Terme, coadiuvato da personale del Commissariato di Paola (Cs), del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia e della Squadra Mobile di Bologna.
I sette sono ritenuti responsabili a vario titolo di spaccio in concorso di sostanza stupefacente del tipo eroina e cocaina.
Le indagini di carattere tecnico, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno preso le mosse da un tentativo di suicidio di un giovane lametino avvenuto nel mese di giugno 2014, sono durate 4 mesi sino al mese di ottobre dello scorso anno e hanno registrato il confortante dato della collaborazione dei cittadini alle Forze di Polizia , poiché più volte era stata segnalata la presenza di giovanissimi tossicodipendenti nei pressi delle abitazioni degli indagati, specie in quella d' origine del quartiere Capizzaglie.
Dalle investigazioni era emerso che un giovane tossicodipendente aveva subito qualche giorno prima del tentativo di suicidio pesanti minacce di morte da parte del Torcasio Luca, già noto per i precedenti specifici se non avesse consegnato una somma di denaro, la cui metà per precedenti forniture di droga. Veniva perciò avviata una mirata attività investigativa che consentiva di accertare come i fratelli Torcasio ,coadiuvati dalla madre Estino Teresa, gestissero in maniera sistematica lo spaccio di droga del tipo eroina e cocaina. In particolare il Torcasio Luca , su incarico del fratello Danilo, sottoposto agli arresti domiciliari , si occupava della raccolta del denaro frutto dello spaccio al dettaglio posto in essere da Torchia Simone, cugino della moglie del Danilo, Monterosso Enrico e Ciliberto Ubaldo, mentre per l'approvvigionamento della droga provvedeva direttamente Torcasio Danilo da vari fornitori, tra cui Notarianni Luigi.
L'impianto investigativo ricostruito da personale della Sezione Investigativa del Commissariato di P.S. di Lamezia Terme è stato pienamente accolto dalla Procura della Repubblica e dal Gip presso il Tribunale che ha emesso i provvedimenti restrittivi, di custodia cautelare in carcere nei confronti di :
1)-Torcasio Luca, nato a Lamezia Terme , 32enne, pluripregiudicato;
2)-Torcasio Danilo, nato a Lamezia Terme 30enne, pluripregiudicato;
e disposto gli arresti domiciliari nei confronti di :
3)-Torchia Simone, nato a Soveria Mannelli (Cz), 27 anni;
4)-Estino Teresa , nata a Lamezia Terme 58enne, pregiudicata, madre dei due Torcasio;
5)-Notarianni Luigi, nato a Lamezia Terme 67enne, pregiudicato;
6)-Monterosso Enrico, nato a Lamezia Terme , di 42 anni, residente a Tortora (Cs);
7)-Ciliberto Ubaldo , a Lamezia Terme , 38enne, pregiudicato, in atto detenuto;
Il Torcasio Luca è anche ritenuto responsabile di tentata estorsione poiché aveva richiesto ad alcuni acquirenti della droga di pagare somme di denaro non dovute a titolo di risarcimento per non aver pagato dosi precedentemente loro consegnate minacciandoli, in caso contrario di gravi ritorsioni e, in alcuni casi, anche di morte.
Gli arrestati sono stati rintracciati in Lamezia Terme, Tortora (Cs) e Bologna,