operazione della Squadra Volante
Ancora una volta il tempestivo e professionale intervento della Polizia di Stato ha permesso di sventare un furto d'auto perpetrato con l'ormai noto metodo dell'uso della sostituzione della centralina di gestione del motore dell'auto con una "decodificata".
E' quanto accaduto nella giornata di ieri quando, personale della Squadra Volante, nel corso dei servizi di controllo del territorio, transitando per Via Giovanni XXIII, veniva informato da un automobilista della presenza di alcuni giovani sospetti, sicuramente di etnia rom, che stavano armeggiando su una Fiat Panda parcheggiata nel vicino Viale Pio X, nonché di aver visto un complice dei due sospetti intento ad attenderli a bordo di una Fiat Bravo.
Gli Agenti raggiungevano rapidamente il luogo e notavano un giovane di corporatura robusta, capelli corti, riconosciuto per il pregiudicato V. D. di anni 26 di Catanzaro, il quale saliva repentinamente a bordo di una Fiat Panda di colore amaranto che partiva a tutta velocità in direzione della Tangenziale Ovest, seguita da una Fiat Bravo di colore grigio con a bordo altri due giovani uomini.
Il personale della Volante si poneva all'inseguimento e tramite la Centrale Operativa del 113, faceva convergere altre due Volanti di zona sul luogo interessato all'inseguimento.
I tre equipaggi, in maniera coordinata, si dirigevano rispettivamente nelle tre possibili vie di fuga. Con un veloce controllo esteso nel Quartiere Mater Domini, gli Agenti , individuavano in un'area di sosta ubicata nelle adiacenze della Via Miraglia, i tre soggetti ancora a bordo dell' auto appena rubata e di quella di cui si servivano. Alla vista della Volante della Polizia i tre giovani tentavano invano di allontanarsi con la Fiat Bravo, ma venivano immediatamente bloccati e dichiarati in arresto per furto aggravato di autovettura.
Oltre il noto pregiudicato V. D., venivano identificati P. D. di anni 24, e il minore B.C., tutti con precedenti penali per reati contro il patrimonio. Dalle indagini subito avviate, la Fiat Panda risultava rubata poco prima nel Viale Pio X, forzata dalla portiera lato sx, e messa in moto grazie alla sostituzione della centralina elettrica di gestione del motore con una "decodificata" .
Gli Agenti ponevano in sequestro la centralina "decodificata" e tutto il resto del materiale rinvenuto sul luogo del fermo, poiché ritenuti corpo di reato e atti allo scasso. Dopo gli accertamenti di legge il minore veniva affidato ai genitori e denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.
Le altre due persone arrestate, come disposto dall'A.G. venivano collocate agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto, che si terrà nella giornata odierna.