L’arrestato aveva compiuto il reato con violenza ai danni di un’anziana signora
Nella serata di ieri, personale della Squadra Mobile ha eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Passalacqua Carmelo, catanzarese cl.1959, già sottoposto a sorveglianza speciale, accusato del reato di rapina aggravata per aver usato violenza ai danni di persona ultrasessantacinquenne, compiuto in luogo pubblico e in pieno giorno nel mese di agosto del scorso anno.
Il G.I.P. del Tribunale di Catanzaro, nell'emettere l'ordinanza, considerato quanto emerso e ricostruito dall' attività della Squadra Mobile, comprese le dichiarazioni di diversi testimoni, ha valutato la storia del reo che vanta numerosissimi precedenti penali anche specifici, reati contro il patrimonio e con violenza alle persone, oltre che diverse condanne per reiterate violazioni delle prescrizioni delle misure di prevenzione cui, nel tempo, era già stato sottoposto.
Insomma, una condotta tale da far ritenere al Giudice inidonee altre forme se non quella della custodia cautelare in carcere.
Di fatto dal quadro indiziario ricostruito dalla Polizia di Stato sono scaturiti con evidenza gravi indizi di colpevolezza a carico del Passalacqua in ordine alla rapina commessa il 28.8.2014, perpetrata con gravità aggredendo la vittima allo scopo di impossessarsi delle collane che indossava. Gli esiti dell'attività e le informazioni acquisite non lasciavano dubbi.
Così gli stessi uomini della Squadra Mobile che avevano svolto, con tempestività, tutte le attività investigative su quanto successo nel quartiere di Catanzaro Sala quel 28 agosto e identificato il malvivente autore della rapina compiuta con violenza, hanno proceduto a quanto disposto dal giudice e, dopo la notifica del provvedimento e l'arresto il Passalacqua Carmelo è stato condotto nella Casa Circondariale di Siano a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.