S.Michele Arcangelo - 29 settembre 2014
Guardiano contro le forze del male e difensore della giustizia, San Michele Arcangelo è stato proclamato Santo patrono della Polizia da Papa Pio XII il 29 settembre 1949 e ogni anno in occasione della sua ricorrenza la Polizia di Stato organizza eventi in suo onore.
Nella mattinata di lunedì 29 settembre 2014, in occasione della ricorrenza di San Michele Arcangelo, sarà celebrata una solenne cerimonia eucaristica, alle ore 10.:30, nella Chiesa del Monte dei Morti e della Misericordia, sita in via Educandato a Catanzaro.
La funzione religiosa sarà officiata da Mons. Raffaele Facciolo, Vicario Generale dall'Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro e Squillace, coadiuvato dal Cappellano Provinciale della Polizia di Stato Don Biagio Maimone, con cornice musicale della Corale "Mater Pacis".
Alla celebrazione, che vuole essere un momento di incontro e di riflessione per tutto il personale appartenente alla Polizia di Stato, parteciperanno funzionari e personale in rappresentanza della Questura e degli Uffici delle Specialità, dell'A.N.P.S., delle Autorità locali e della cittadinanza.
La cerimonia eucaristica rientra in una serie di iniziative concomitanti che si svolgeranno in tutta Italia in onore del Patrono della Polizia di Stato.
La celebrazione nazionale si volgerà a Roma, con inizio nella giornata di domenica e, per l'occasione ci sarà anche la possibilità di visitare gratuitamente il Museo delle auto storiche e di ascoltare i concerti dei musicisti della Polizia di Stato a Villa Borghese, Piazza Navona e a Castel Sant'Angelo.
29 settembre 2014 - aggiornamento notizia
Durante la sobria odierna celebrazione, partecipata dalle massime Autorità locali e delle Istituzioni e di Categoria, animata dalle melodie eseguite dall'Orchestra-Coro "Mater Paci" diretta dal maestro Paolo Silvano, - dieci brani intervallati nei vari momenti della celebrazione, terminata con l'esecuzione della solenne "preghiera del Poliziotto" -, il Vicario Generale dell'Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, nella sua omelia ha richiamato il profondo valore della scelta del patrono adottata dalla Polizia di Stato:
"San Michele Arcangelo che a capo della schiere angeliche, ha sconfitto l'artefice e fautore del male. Venerato come l'angelo-guerriero di Dio, rivestito di armatura dorata in perenne lotta contro il Demonio. A S. Michele Arcangelo, fin dai tempi antichissimi, è riservato un culto e devozione particolare, considerandolo sempre presente nella lotta che si combatte e si combatterà fino alla fine del mondo, contro le forze del male che operano nel genere umano. Una missione di fedeltà al servizio dell'uomo che voi poliziotti incarnate a difesa e tutela dei diritti e dei doveri e che rende Bella l'autorità che rappresentate, per riportare alle virtù umane chi sbaglia e perde la giusta via".
Nel breve suo intervento il Questore, Dott. Vincenzo Carella, ha ringraziato l'officiante l'eucarestia e tutti gli intervenuti, rivolgendo un sentito ricordo in memoria dei caduti della Polizia di Stato ed una vicinanza ai loro familiari, concludendo: "San Michele ci sia vicino, ci guidi e fortifichi noi, i nostri poliziotti e gli appartenenti alle altre Forze dell'ordine nel quotidiano impegno per combattere le illegalità"