esponente di rilievo della cosca GALLACE-GALLELLI-RUGA.
Tratto in arresto dalla Squadra Mobile di Catanzaro, nell'hinterland milanese Vitale Vincenzo cl. '74 esponente di spicco della cosca GALLACE-GALLELLI di Guardavalle (CZ).
Il predetto risultava ricercato da circa un anno in quanto era sfuggito all'esecuzione dell'operazione "FREE BOAT" che aveva colpito tutti gli esponenti di spicco e sodali della menzionata consorteria di 'ndrangheta, per i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso ed estorsione.
All'atto della cattura del latitante, alla quale ha partecipato anche la Squadra Mobile di Milano, è stato tratto in arresto anche altro soggetto fiancheggiatore accusato di aver favorito lo stato di latitanza del Vitale in Lombardia.
I particolari dell'operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 10:30 nella sede centrale della Questura di Catanzaro.
Aggiornamento notizia - sintesi della conferenza stampa:
Nella tarda serata di ieri personale della Squadra Mobile di Catanzaro, coadiuvato da quello della Squadra Mobile di Milano, ha tratto in arresto Vitale Vincenzo, detto "U MANGANARO", cl. 1974 nato a Guardavalle (CZ) , colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. Distrettuale di Catanzaro.
Il predetto era latitante dal mese di luglio 2013 poiché sfuggito all'esecuzione del provvedimento restrittivo emesso a suo carico nell'ambito dell'operazione "FREE BOAT" eseguita dalla Squadra Mobile di Catanzaro il 3 luglio 2013, che portò all'arresto di n. 25 soggetti capi e gregari della cosca "GALLACE-GALLELLI".
Il VITALE Vincenzo è ritenuto responsabile di appartenere alla menzionata associazione mafiosa di 'ndrangheta operante nel basso versante jonico catanzarese ed in particolare in Guardavalle, nonché federata con le potenti cosche reggine dei LEUZZI di Stignano (RC) e RUGA di Monasterace (RC), con diramazioni operative nel Centro e nel Nord Italia.
Al Vitale veniva contestato nel provvedimento custodiale anche il reato di estorsione.
Il Vitale è stato rintracciato, a seguito di mirate attività investigative, in un appartamento sito in Magenta (MI), all'interno del quale era presente anche Emanuele Damiano, cl. 1977 nato a Catanzaro, pregiudicato, tratto in arresto poiché ritenuto responsabile del reato di favoreggiamento della latitanza del catturando.
Il VITALE era in possesso di una carta d'identità falsificata, intestata ad altro soggetto, sulla quale sono in corso accertamenti.
Dopo le formalità di rito gli arrestati sono stati associati presso la Casa Circondariale di San Vittore - Milano a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
La dichiarazione del Questore Dr. Vincenzo Carella:
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<<esprimo profonda soddisfazione per l'operazione effettuata dalla Squadra Mobile di Catanzaro, in sinergia con la Squadra Mobile di Milano, che ha portato all'arresto, nell'hinterland milanese, del latitante Vincenzo Vitale, esponente di spicco della cosca Gallace-Gallelli di Guardavalle (CZ), .
Ancora una volta la Polizia di Stato, grazie alla professionalità ed alla tenacia dei propri operatori, ha conseguito un notevole risultato nella lotta alla 'ndrangheta, assicurando alla giustizia un esponente di spicco della criminalità organizzata, sfuggito un anno fa alla cattura nel corso dell'operazione "FREE BOAT">>.