Operazione della Polizia di Stato in Catanzaro Lido
Prosegue senza sosta l'attività di monitoraggio del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in Catanzaro Lido, anche in prosecuzione
della precedente operazione culminata lo scorso 13 marzo con l'operazione "Lido Pulita", che ha portato all'esecuzione di 7 ordinanze di
misure cautelari a carico di altrettante persone, nonché alla denuncia a piede libero di ulteriori 60 persone.
L'indagine ha svelato un vasto giro di sostanze stupefacenti, con epicentro nel quartiere marinaro, in Via Stretto Antico, gestito da interi nuclei
familiari dediti anche ad altre attività delittuose, alcuni responsabili anche di favoreggiamento ai "sodali" per eludere le indagini della
polizia.
Nella tarda serata di ieri, nel corso di un ulteriore servizio di osservazione, dopo aver osservato l'ennesimo inizio di un'altra serata di
spaccio, gli Agenti del Commissariato Sezionale di Catanzaro Lido e della Squadra Volante facevano irruzione in
una traversa di via Cristoforo Colombo, costantemente presidiata da un gruppo di giovani, e rinvenivano un involucro con 27 dosi di marijuana,
pronte per lo spaccio.
Gli Agenti hanno dapprima verificato il consistente viavai di giovani che caratterizzava la zona, e la fugacità dei contatti tra gli stessi,
molti dei quali peraltro già noti agli uffici di polizia, quali assuntori e/o spacciatori di sostanze stupefacenti.
Cinque persone, tutte catanzaresi, sono state tratte in arresto, perché autori, in concorso, del reato di detenzione ai
fini di spaccio di sostanze stupefacenti, si tratta di:
DORIA Davide Vitaliano, cl. 1992, pregiudicato;
BASILE Annamaria, cl. 1988, pregiudicata;
CARTISANO Vittorio, cl. 1994;
CELI Emanuele Giuseppe, cl. 1987;
URZINO Benedetto, cl. 1985, pregiudicato.
Gli stessi sono stati trovati in possesso di gr. 30 di sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivisa in 27 dosi, pronte per lo
spaccio.
Sulla persona di uno dei 5, venivano altresì rinvenute delle banconote di vario taglio, per la somma complessiva di euro cento, che venivano
sequestrate in quanto provento dell'attività di spaccio.
I 5 giovani, previo riscontro positivo degli accertamenti tossicologici eseguiti presso il laboratorio di Polizia Scientifica, sono stati tratti in
arresto e sottoposti al regime degli arresti domiciliari, presso le rispettive abitazioni, a disposizione dell'A.G. procedente, per l'udienza di
convalida.
7 aprile 2014: Aggiornamento notizia
Nell'udienza di convalida di sabato scorso, è stata disposta per tutti i cinque giovani la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, tutte le sere presso la Stazione dei carabinieri territorialmente competente