Individuato e fermato uno dei responsabili
Individuato e fermato uno dei responsabili
Grazie alla persistente e paziente attività d'indagine di carattere tecnico ed info-investigativo, la Squadra Mobile della Questura
di Catanzaro ha risolto uno dei cc.dd. "Cold Case", ovvero casi insoluti attenzionati dalla Direzione Centrale Anticrimine.
L'omicidio era stato consumato nel mese di marzo 2009, in questo capoluogo, ed aveva suscitato particolare clamore mediatico per l'efferatezza con
cui fu compiuto in quanto l'anziana vittima, Critelli Antonia fu sottoposta a brutali violenze, immobilizzandola con del nastro adesivo e sferrando
pesanti percosse fino a sfigurarne il volto, con il probabile fine di costringerla a rivelare il nascondiglio per il denaro dalla stessa possedute
in quanto titolare di una conosciuta attività di bar e ristorazione.
La meticolosa attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile, nel ricostruire un puzzle, avvalendosi anche
dell'attività del locale Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica per le tecniche di confronto del DNA, in sinergia con
la Sezione Genetica Forense di Roma, l'analisi del traffico globale della cella telefonica in cui ricadeva l'ubicazione dell'appartamento della
vittima, hanno condotto alla individuazione di soggetti già noti come adusi a reati di natura predatoria e/o contro la persona.
La duratura e paziente attività d'indagine di carattere tecnico ed info-investigativo della Squadra Mobile di Catanzaro permetteva da ultimo
di individuare due probabili autori dell'atroce gesto delittuoso in due soggetti di etnia rom e stanziali in questo centro conosciuti dagli
operatori per i loro numerosi precedenti di natura penale. Grazie ad una intensa attività di monitoraggio degli stessi da parte del
personale della Squadra Mobile si riusciva ,malgrado le difficoltà rappresentate dall' essere questi soggetti spesso senza fissa dimora, a
recuperare il loro DNA. La positiva comparazione con quanto repertato in sede di primo sopralluogo veniva, poi, cristallizzato da una recente
Relazione Tecnica redatta dal Servizio di Polizia Scientifica di Roma - Sezione Genetica Forense, nella quale veniva dimostrata la
corrispondenza tra i due diversi campioni di DNA.
Si è giunti così all'individuazione dei soggetti ritenuti responsabili dell'omicidio della signora Critelli, e nella tarda serata di
ieri, è stato eseguito un provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Catanzaro nei confronti del pregiudicato
Passalacqua Silvano classe 1969, catanzarese, ritenuto responsabile di rapina ed omicidio aggravato, commesso per
motivi abbietti e con sevizie, che dopo le formalità di rito è stato associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione
dell'Autorità Giudiziaria che in sede di convalida del fermo richiederà la misura cautelate anche per l'altro indagato, il
pregiudicato Veneziano Davide, classe '89, catanzarese.
08/04/2014 - AGGIORNAMENTO NOTIZIA
La Squadra Mobile ha eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, disposta dal G.I.P. del locale Tribunale a carico delle due persone ritenute responsabili, in concorso, di rapina ed omicidio aggravato in quanto commesso per motivi abbietti e con sevizie, in Catanzaro il 23/03/2009, nel quale è rimasta vittima la signora Critelli Antonia.
La notifica del provvedimento è avvenuta nella Casa Circondariale ove il Passalacqua era già detenuto in stato in fermo, e il Veneziano era già detenuto per altra causa.