Nel decorso fine settimana, i poliziotti della Squadra Amministrativa della Questura, in esecuzione dei piani di verifica sul contenimento delle forme di assembramento e, più in generale, sul rispetto delle prescrizioni in materia di contagio da covid-19, predisposti dal Questore di Catanzaro, hanno effettuato accurati controlli amministrativi presso la sede di una nota discoteca della provincia, ubicata nella immediata periferia cittadina, al cui interno era in corso una serata danzante animata da dj e con la presenza di numerosi avventori.
L’ operazione di Polizia, coadiuvata da personale dell’Ispettorato del lavoro e da quello in servizio presso l’ASP di Catanzaro, si è sviluppata in una serie di verifiche che hanno interessato tutti gli ambiti di svolgimento dell’attività commerciale oggetto di controllo.
Le attività poste in essere hanno condotto alla rilevazione delle infrazioni alle vigenti disposizioni anti-covid poiché tutti i numerosi avventori presenti nel locale, tanto quelli nelle aree dedicate alla danza quanto quelli in stazionamento passivo nelle pertinenze, non indossavano i dispositivi di protezione individuale delle vie aeree; medesima situazione si registrava con riguardo alla maggior parte dei dipendenti del locale pubblico, inclusi gli addetti alla somministrazione di bevande, sorpresi nell’esercizio delle loro mansioni privi di mascherina protettiva indosso.
Per tali infrazioni si provvedeva a comminare la sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall’art. 1 comma 2 del D.L. 8.10. 2021 nr. 139, nei confronti del titolare dell’esercizio .
Nel contempo, venivano assicurate in modalità a campione ulteriori attività di verifica informatica sul possesso da parte degli avventori e di tutti i dipendenti della struttura della certificazione green pass, non riscontrando irregolarità.
Inoltre, all’esito dei riscontri svolti dagli Ispettori del lavoro, veniva comminata al titolare la sanzione prevista a seguito della violazione della norma contenuta nell’art. 4 DPR nr 300 del 1970 ( statuto dei lavoratori), per aver installato impianti audiovisivi senza autorizzazione. Sono in corso ulteriori verifiche atte ad accertare il rispetto delle altre prescrizioni imposte dalla legislazione giuslavoristica e concernente i dipendenti della società titolare della discoteca.
Resta alta l’attenzione da parte della Questura in merito al rispetto delle norme per il contenimento del contagio da Covid-19, in particolare , con riferimento ai locali di pubblico spettacolo ricadenti nella provincia, dedicati alle attività ludiche e di divertimento.