Avevano riempito le loro borse di merce di ogni tipo, sottratta all’interno di un negozio.
Grazie all’attenzione e alla solerzia delle commesse il furto è stato scoperto e segnalato alla Polizia, consentendo agli Agenti di accertare l’episodio e denunciare all’Autorità Giudiziaria le autrici del furto: due donne, una di 19 anni M.G., l’altra di 24 anni F.V.
Il fatto si è verificato nel tardo pomeriggio di mercoledì 12 settembre all’interno dell’esercizio commerciale della UPIM di via Gioacchino da Fiore, dove due giovani ragazze si aggiravano con fare sospetto e guardingo tra gli scaffali e i camerini con delle borse voluminose.
Al momento di uscire dalla UPIM suonava l’allarme dei varchi antitaccheggio e alcune dipendenti si avvicinavano immediatamente, riuscendo a fermare una delle due donne, facendola rientrare nel negozio. L’altra, che si era data alla fuga all’interno dell’area di parcheggio, veniva inseguita dalla responsabile del negozio e da un’addetta alle vendite che con tenacia riuscivano a raggiungerla e condurla nell’ esercizio commerciale.
Poco dopo è giunto un equipaggio della Polizia che, appreso quanto accaduto, accertava che effettivamente era stato perpetrato un furto e che nelle borse delle autrici era contenuta merce di vario genere, abiti, cosmetici, biancheria, detergenti, bigiotteria e cartoleria, per un valore complessivo di 325 euro, tutta la merce con cartellini UPIM, mentre le etichette antitaccheggio erano state staccate e occultate all’interno dei camerini.