Continuano, senza sosta, i controlli ordinari e straordinari predisposti nell’ambito del Piano di azione nazionale “Focus ‘ndrangheta”, in tutto il territorio provinciale e il centro cittadino del capoluogo.
Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha effettuato numerosi servizi volti a contrastare e prevenire il compiersi di crimini anche in materia di abusivismo commerciale, armi e licenze, stupefacenti, prostituzione, lavoro nero e intermediazione illecita di manodopera.
L’attività è stata svolta col contributo degli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dei Commissariati di Pubblica Sicurezza della provincia, delle altre articolazioni della Questura e della Polizia Stradale tutti supportati dalle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Centrale” e dal personale del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia.
Sono stati sottoposti a controllo 4464 veicoli, di cui 3585 analizzati elettronicamente mediante l’utilizzo del Sistema Mercurio.
Sono state controllate 5172 persone di cui 516 straniere, effettuati 286 controlli ai soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o a sorveglianza speciale di P.S., controllati 3 esercizi pubblici.
Mentre i controlli alla circolazione hanno reso possibile elevare 158 contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada, per quattro delle quali si è provveduto al sequestro amministrativo del veicolo, nonché rinvenire 7 autovetture, proventi di precedenti furti, e debitamente restituite ai rispettivi proprietari.
Denunciate 9 persone per diversi tipi di reati, una per inosservanza del Foglio di Via Obbligatorio, una per inosservanza dell’Obbligo di Dimora, una per guida sotto l’influenza dell’alcool, due stranieri perché illegalmente sul territorio nazionale.
Da controlli finalizzati alla ricerca di armi, esplosivi e sostanze stupefacenti, sono state denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria tre cittadini per il reato di porto ingiustificato, fuori dalla propria abitazione, di strumenti atti ad offendere (due mazze da baseball in legno di cui una chiodata).
Un equipaggio delle Volanti ha deferito alla Autorità Giudiziaria D.B. G., con diversi precedenti di polizia, per il furto di un ciclomotore ed il danneggiamento di una autovettura.
Una persona è stata segnalata all’Autorità Amministrativa locale in qualità di assuntore di sostanze stupefacenti.
Per quattro persone, tre extracomunitari, di cittadinanza nigeriana, ed uno italiano, del litorale Jonico, sono stati emessi e notificati i provvedimenti di divieto di ritorno nel Comune di Soverato per un periodo di tre anni, in quanto con i loro comportamenti sono state ritenute persone pericolose per la sicurezza pubblica e per la pubblica moralità.
Tale tipo di dispositivo di sicurezza, voluto dal Questore della Provincia di Catanzaro, Dr.ssa Amalia di Ruocco, proseguirà anche nei prossimi giorni in città, ma anche sul litorale jonico e tirrenico della provincia.