Durante l’ultima settimana sono stati intensificati, in ambito comunale e provinciale, i servizi ordinari e straordinari di prevenzione e controllo del territorio, realizzati con l’impiego della Squadra Volante, del Commissariato di P.S. di Catanzaro Lido e del Commissariato di P.S. di Lamezia Terme, del Reparto Prevenzione Crimine Calabria e da unità del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, Squadra Mobile e della Polizia Amministrativa e Sociale.
Nell’ambito del contrasto del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti è stata rivolta l’attenzione alle stazione delle ferrovie e degli autobus extraurbani, alle aree frequentate maggiormente da giovani e da turisti. Attività che ha portato a denunciare alla competente Autorità Amministrativa 4 persone.
Le pattugliate degli uomini della Polizia di Stato hanno posto cura e attenzione alle maggiori arterie stradali cittadine e della provincia in virtù dell’approssimarsi della stagione estiva, che ogni anno vede intensificare il traffico stradale anche con il sopraggiungere dei turisti.
Quattordici, complessivamente, le persone denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per diversi reati. Otto per inosservanza al Foglio di Via Obbligatorio, due per occupazione abusiva di alloggi di edilizia popolare, tre per il reato di truffa in concorso, una per aver organizzato senza previa autorizzazione una manifestazione pubblica nel centro del capoluogo.
Alcuni servizi hanno riguardato il controllo presso sette esercizi pubblici per la verifica delle licenze di polizia di bar e sale da gioco.
Sono state identificate 4652 persone di cui 495 straniere, effettuati 408 controlli a soggetti sottoposti al regime degli arresti domiciliari o a sorveglianza speciale di P.S.. Nei confronti di un nigeriano è stato emesso e notificato il decreto di espulsione con ordine di abbandonare il territorio nazionale.
Complessivamente sono stati effettuati 150 posti di blocco, controllati 4943 veicoli, di cui circa 2/3 con il sistema “Mercurio” di lettura e controllo telematico delle targhe. Per violazione al Codice della Strada sono state elevate 206 multe, ritirati 9 documenti, per 2 casi si è proceduto al sequestro amministrativo del veicolo. Sono state, inoltre, rinvenute e riconsegnate ai legittimi proprietari tre autovetture precedentemente rubate.