operazione della Squadra Volante
Nel primo pomeriggio di ieri, nel corso dei servizi di controllo del territorio predisposti dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catanzaro, personale della Squadra Volante, su segnalazione della centrale operativa 113 della Questura, è intervenuto in Catanzaro Lido ove era stata segnalata l’aggressione di una donna. Gli agenti, giunti prontamente sul posto, hanno rintracciato l’abitazione della donna, M.T. di 53 anni di Catanzaro, che poco prima era stata malmenata dal figlio, un ex sorvegliato speciale di PS D.V. di anni 29. Il giovane, per futili motivi, già dalla mattinata, aveva insultato pesantemente la madre costringendola a rinchiudersi in un ripostiglio per evitare di essere colpita da calci e pugni. La donna è stata costretta a permanere nel predetto locale in quanto ogni volta che tentava di uscire veniva minacciata di morte e picchiata dal figlio. Dopo qualche ora la signora riusciva ad utilizzar un telefono portatile richiedendo l’intervento della Volante.
L’attività eseguita dal personale della Squadra Volante ha permesso di ricostruire i fatti occorsi ed il giovane è stato dichiarato in stato di arresto per maltrattamenti continuati in famiglia. L’arrestato, così come disposto dall’A.G. tempestivamente informata, è stato trattenuto presso la camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida.