Operazione della Squadra Volante
Convinto di agire indisturbato un uomo, G.M. , aveva caricato sulla sua autovettura ben 14 matasse di cavi di rame e stava per allontanarsi dal luogo del furto, ignaro che una pattuglia della Squadra Volante lo aveva avvistato e lo seguiva, senza farsi notare, sino al luogo della sua destinazione.
La tecnica operativa messa in atto dagli Agenti della Polizia di Stato, ha permesso di scoprire il furto appena perpetrato e di arrestarne l’autore.
Il tutto e avvenuto qualche ora dopo la mezzanotte di sabato scorso, sulla strada statale 106 bis, nei pressi della galleria Tiriolello, già luogo di recenti altri furti di rame.
La Volante in transito, avendo notato la presenza di un’autovettura che dal sito avviava la sua marcia, attuava un inseguimento “discreto”, fino a quando, dopo aver percorso parte di Viale Europa, l’autovettura imboccava una stradina sterrata. Il conducente, dapprima tentava una fuga in retromarcia e dopo abbandonava il veicolo per nascondersi nella vegetazione circostante.
Gli Agenti lo rintracciavano bloccandone la fuga.
Nell’auto si rinvenivano 14 matasse di cavi di rame con annessa guaina blu.
Il ladro veniva condotto negli Uffici della Questura e, dopo gli accertamenti, veniva dichiarato in arresto per il reato di furto aggravato di furto di rame ai danni di infrastrutture pubbliche.
Su disposizione del P.M. di turno, il G.M., classe 1977, veniva posto agli arresti domiciliari, in attesa del rito della direttissima.
I cavi di rame oggetto di furto e ulteriori altre dieci matasse, recuperate nei pressi della galleria Tiriolello, sono stati restituiti all’ANAS.
A coadiuvare le attività, interveniva personale del Gabinetto provinciale della Polizia Scientifica, per i rilievi fotografici sui luoghi e per il fotosegnalamento del reo.