Ieri personale del Commissariato di Catanzaro Lido ha eseguito un’ordinanza con cui il G.I.P. presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha disposto, a carico di una donna di 56 anni responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia, la misura cautelare del divieto di avvicinamento all’abitazione della persona offesa, con prescrizione di mantenere una distanza non inferiore a metri 200 dalla stessa e di non comunicare con la vittima con qualunque mezzo.
La donna mediante condotte reiterate ed abituali, spesso in stato di alterazione psico-fisica dovuta anche all’assunzione di sostanze alcoliche, avrebbe maltrattato il proprio convivente ponendo in essere ripetute minacce, ingiurie, danneggiamenti ed aggressioni fisiche dal 2014 ad oggi.