Un arrestato, un indagato e 1.250 persone controllate, 230 pattuglie impiegate in stazione e 12 a bordo di 16 treni: questo il bilancio dell’attività, nell’ultima settimana, del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Calabria.
L’8 ottobre è stato arrestato un cittadino straniero di 25 anni per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo, a bordo di un convoglio, alla richiesta da parte dei poliziotti di fornire un documento d’identità, ha opposto resistenza, aggredendoli. Dai successivi accertamenti, è emerso che il 25enne era anche destinatario di un ordine di esecuzione pena sempre per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il 10 ottobre, nella stazione di Paola (CS), è stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria ed interruzione di pubblico servizio, un minore non regolare sul territorio nazionale, che, nel tentativo di eludere i controlli, si era nascosto sotto il sedile del convoglio su cui viaggiava, rimanendo incastrato. Sul posto, oltre agli operatori della Polfer, sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno provveduto a liberarlo. Il minore è stato affidato ad una “casa famiglia”.