Proseguono i servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti che vedono impegnate quotidianamente le pattuglie della Sezione Volanti dell’U.P.G.S.P. che, nella mattinata di domenica, appena trascorsa, hanno tratto in arresto, in due distinte operazioni un uomo e un ragazzo, entrambi catanzaresi.
Nel primo caso, gli Agenti stavano operando tra gli edifici di Traversa Isonzo, quando notavano una persona uscire di corsa da una palazzina per dirigersi verso la vicina Via Caduti 16 marzo 1978. Questi veniva riconosciuto da poliziotti in B.V., 42enne, soggetto noto alle Forze dell’Ordine per i suoi numerosi precedenti, specie in materia di stupefacenti.
L’uomo teneva in una mano due piccoli involucri in cellophane termosaldati e nascondeva in bocca un terzo involucro. Le successive analisi appuravano che gli involucri contenevano eroina per un peso complessivo di 1,19 grammi.
I controlli venivano subito estesi all’abitazione del 42enne, dalla quale, appena giunti, gli Agenti notavano uscire due persone allontanarsi in tutta fretta che, repentinamente fermati, ammettevano di essersi lì recati per acquistare dosi di stupefacente per uso personale.
Recentemente, il 1° marzo, B.V. era stato deferito all’Autorità Giudiziaria perché nel suo appartamento erano stati rinvenuti circa 80 gr. di hashish, oltre a materiale idoneo al frazionamento e confezionamento delle dosi dello stupefacente.
Questa domenica B.V., considerate le circostanze ed i precedenti specifici, su disposizione del P.M. di turno è stato posto agli arresti domiciliari. Nell’udienza per direttissima di oggi pomeriggio il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora. In giugno si terrà il rito abbreviato richiesto dall’avvocato difensore.
Nel secondo caso a finire in manette è stato P.F, un ragazzo di 16 anni, che, durante un controllo in un’abitazione in Via Teano, è stato trovato in possesso di una cospicua quantità di marijuana, pari a 491.84 grammi, occultata in un involucro ricoperto di nastro adesivo da pacchi, mentre in un armadio è stata rinvenuta una bilancia di precisione digitale.
La perquisizione personale permetteva di rinvenire, indosso al ragazzo, la somma di 432,00 euro suddivisa in banconote e monete di vario taglio, verosimilmente provento di spaccio, considerato anche che il P.F. è disoccupato.
Dopo l’arresto P.F., su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica per i Minorenni, è stato condotto presso il centro di prima accoglienza del Penitenziario Minorile di Catanzaro, in attesa dell’udienza di convalida già fissata nella giornata di domani.
I riscontri di laboratorio delle sostanze stupefacenti sequestrate nelle due operazioni sono stati effettuati da personale del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica della Questura di Catanzaro.
Catanzaro, 22 marzo 2021