Nel pomeriggio del 18 giugno scorso, gli addetti ai controlli di sicurezza dello scalo aereoportuale lametino, sotto la supervisione degli Agenti della Polizia di Frontiera, hanno rilevato, tramite le apparecchiature elettroniche in dotazione al varco delle partenze, che all’interno di una borsa vi era un oggetto avente un profilo simile a quello di una cartuccia per arma da fuoco.
Gli operatori della Polizia di Stato hanno, quindi, accertato che, in effetti, si trattava di una cartuccia calibro 9.
Il passeggero possessore della borsa, diretto a Zurigo, G. M. di 56 anni, originario del catanzarese, è stato, conseguentemente, deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione abusiva di munizionamento per armi da fuoco.
Non è la prima volta che si verificano episodi del genere nello stesso aeroporto; infatti, negli ultimi mesi, altre tre persone sono state denunciate all’A.G. per detenzione abusiva di armi o munizionamento, a testimonianza che i dispositivi di sicurezza e l’attività dell’Ufficio di Polizia di Frontiera Aerea dello scalo lametino sono efficaci e contribuiscono a garantire un elevato livello di sicurezza in un sito particolarmente sensibile e delicato quale è l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme.