Nei giorni scorsi si sono conclusi gli incontri del progetto Icaro per la provincia di Catanzaro, campagna sulla “Sicurezza Stradale” giunta quest’anno alla 19^ edizione, che coinvolge gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado curato, in ambito nazionale, dalla Polizia Stradale.
Il progetto ICARO è la più importante campagna di sicurezza stradale della Polizia di Stato, che in questi anni ha raggiunto decine di migliaia di studenti dai 6 ai 18 anni. Si tratta di un progetto che la Polizia Stradale realizza in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il Dipartimento di Psicologia dell’Università Sapienza di Roma, con la fondazione ANIA e con il MO.I.GE. (Movimento Italiano Genitori). ICARO prevede che personale appositamente formato della Polizia Stradale incontri gli studenti nelle scuole per illustrare, attraverso programmi differenziati e mirati in base alla loro fascia di età, i pericoli che incombono sulla strada, e la vitale importanza che hanno il rispetto delle regole e della legalità per la sicurezza stradale.
Nei mesi di marzo ed aprile personale della Polizia Stradale di Catanzaro ha incontrato le scolaresche degli Istituti che hanno aderito al progetto: IIS Guarasci-Calabretta di Soverato – IC Don Milani di Lamezia Terme – IC G. Rodari di Soveria Mannelli.
Attraverso la visione di filmati di ricostruzioni di incidenti realmente accaduti nonché con la testimonianza delle esperienze maturate sulla strada, hanno sensibilizzato gli studenti al rispetto delle regole della circolazione stradale in modo da ridurre i comportamenti a rischio che determinano il verificarsi di incidenti stradali.
L’Italia, unitamente agli altri Paesi della Comunità Europea, ha preso l’impegno di ridurre il numero degli incidenti (del 50% nel decennio 2011/2020) attraverso una serie di iniziative che, oltre all’introduzione di nuovi dettati normativi, alle modifiche sulle strutture stradali e all’immissione di nuove tecnologie per la sicurezza sui veicoli, prevedono interventi formativi ed informativi a beneficio di tutti gli utenti della strada ed, in particolare, per gli studenti attuali pedoni, ciclisti e/o motociclisti e futuri automobilisti.
Ogni anno, gli incontri, sviluppati dagli esperti nazionali, hanno avuto un filo conduttore che i vari tutor hanno trasmesso alle scolaresche incontrate. Quest’anno il tema trattato ha riguardato la regolazione delle emozioni e come queste possono condizionare il comportamento alla guida. In particolare come lo stato emozionale possa portare a essere distratti o, ancora peggio, a reagire in maniera incontrollata ad eventi che possono verificarsi quotidianamente sulla strada. L’auspicio è che i consigli ricevuti dagli studenti, oltre che essere assimilati dagli stessi, diventino volano positivo anche per tutta la comunità.