Personale della Polizia di Stato della Squadra Volanti nella giornata di sabato ha tratto in arresto S.G classe 1970 e G.C classe 1980, di origine cosentina, poiché colti in flagranza del reato di furto ai danni di un’edicola sita in corso Mazzini.
Alle prime luci dell’alba gli Agenti in servizio di controllo del territorio notavano una persona vicina l’attività commerciale in parola mentre un’altra fuoruscire dalla stessa che aveva la serranda semi aperta. Difronte a ciò procedevano ad un controllo più accurato che permetteva loro di accertare la forzatura della saracinesca del locale e il vetro infranto.
Peraltro, uno dei due soggetti aveva con se un cartone colmo di confezioni patatine, caramelle e snack vari. Da una verifica effettuata all’interno dell’edicola, unitamente al proprietario della stessa, si accertava, oltre al disordine presente al suo interno, che dalla cassa era stata asportata la somma di 90,00 euro, rinvenuto, a seguito di perquisizione personale addosso ad uno dei due. Questa circostanza, aggiunta al fatto che entrambi i soggetti venivano trovati in possesso di arnesi atti allo scasso e di una torcia ha portato all’arresto per il reato di tentato furto.
Da successive verifiche effettuate si appurava che i due malviventi erano giunti nel capoluogo catanzarese a bordo di una fiat 600, peraltro derubata qualche giorno prima nella città bruzia, e che era parcheggiata nei pressi dell’edicola colma di materiale provento di un altro furto. Infatti, nell’autovettura, che mostrava i segni di effrazione venivano rinvenuti oggetti derubati poche ore prima ad un parrucchiere catanzarese, giunto sul posto, che riconosceva il materiale asportatogli nella giornata precedente. Tutta la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.
I due soggetti sono stati sottoposti, in attesa dell’udienza di convalida, alla misura cautelare degli arresti domiciliari, e nei loro confronti sarà, altresì, avviata la procedura per l’irrogazione della misura di Prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di ritorno nel Comune di Catanzaro.