Aveva appena rubato la borsa di un’anziana signora ma la Polizia di Stato lo blocca e lo arresta.
E’ avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri nel centro della cittadina di Lamezia Terme.
Gli Agenti della Squadra Volante del Commissariato di P.S. lametino di servizio sul territorio sono stati attratti dalle grida di una signora che era all’interno del cortile del palazzo in cui abita e, hanno notato poco distante un uomo che con una borsa femminile sotto un braccio si allontanava correndo.
Dopo un breve inseguimento a piedi, durante il quale il fuggitivo nonostante l’intimazione all’ALT non si fermava, i poliziotti lo hanno raggiunto mentre si liberava della borsa e del giubbino che indossava.
Condotto negli Uffici di Polizia, dopo gli ulteriori accertamenti, il soggetto, identificato per Pino Angelo lametino di 41 anni, è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di furto aggravato e, su disposizione del P.M. di turno del Tribunale di Lamezia Terme, trattenuto presso le camere di sicurezza del Commissariato.
Dalla ricostruzione della dinamica del furto di ieri è emersa una precisa intenzionalità e destrezza da parte dell’arrestato, evidentemente avvezzo a tali azioni di reità, con modalità verosimilmente riconducibili ad altri episodi di furto analoghi perpetrati ai danni di anziani e denunciati recentemente nel mese di dicembre 2018 a Lamezia Terme.
In tutti gli episodi, il ladro ha agito con scaltrezza, approfittando delle ore serali con evidente scopo di rendersi meno riconoscibile, spiccando la sua azione criminosa nel momento in cui la vittima prescelta aveva appena posteggiato l’automobile per aprire lo sportello lato passeggero o posteriore lato guida e, quindi, rubare con estrema rapidità la borsa dandosi a precipitosa fuga.
Nel rito per direttissima, svoltosi oggi, l’Autorità Giudiziaria competente ha convalidato l’arresto di Pino Angelo e ordinato la sottoposizione agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza definitiva prevista in questo mese.
Da evidenziare che il 41enne, effettivamente si è reso responsabile di altri furti, per uno dei quali era già stato arrestato il 27.12.2018 per ricettazione aggravata e continuata e, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.