Nell’ambito di un più ampio servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, predisposto dal Questore di Catanzaro, il Commissariato di P.S. di Lamezia Terme, ha denunciato in stato di libertà nella flagranza di reato una 38 enne residente a Lamezia, con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica, attività svolta anche con l’ausilio di personale specializzato della società Enel.
Gli Agenti del Commissariato, hanno proceduto al controllo del contatore dell’energia elettrica presso un esercizio commerciale di Lamezia, e veniva accertato che la titolare aveva escogitato un ingegnoso meccanismo tramite l’apposizione di un magnete, posizionato sopra il misuratore elettrico, con l’obiettivo di procurarsi illecitamente elettricità per l’attività commerciale.
Tale stratagemma aveva consentito un notevole risparmio sulla bolletta elettrica, provocando un ammanco contabile del 96% ed un danno economico per la società Enel.
La 38enne lametina è stata deferita alla Procura della Repubblica di Lamezia.