Nella tarda mattinata di ieri si è costituito presso la Squadra Mobile di Catanzaro, Torcasio Vincenzo detto “u Giappone” cl. ‘78, il quale si era sottratto nella giornata del 22 febbraio u.s. all’esecuzione del provvedimento cautelare emesso dal G.I.P. Distrettuale, su proposta della Procura - D.D.A di Catanzaro.
A Torcasio Vincenzo, che risultava già destinatario del provvedimento cautelare relativo all’operazione “Andromeda” eseguita dalla Squadra Mobile di Catanzaro il 14/5/2015 in quanto ritenuto responsabile nel citato provvedimento custodiale del reato di associazione a delinquere di stampo mafioso e concorso in omicidio aggravato dalle modalità mafiose e che, per tali motivi aveva riportato condanna il 14 febbraio u.s. alla pena di anni 30 di reclusione, è stata notificata ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Dopo le formalità di rito il predetto è stato associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Mentre, nella mattinata odierna si è costituito presso la Squadra Mobile di Catanzaro, Giampà Eugenio nato a Lamezia Terme il 14/1/1989, il quale era irreperibile, nella giornata di ieri, all’atto dell’esecuzione del provvedimento cautelare emesso, nell’ambito dell’operazione denominata “Nuove Leve”, dal G.I.P. Distrettuale, su proposta della Procura - D.D.A di Catanzaro.
Il predetto è ritenuto responsabile, nel provvedimento custodiale, del reato di associazione a delinquere di stampo mafioso.
Dopo le formalità di rito Giampà è stato associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.