Era notte fonda quando quattro persone, dal volto coperto da passamontagna intenti ad armeggiare nel tentativo di scassinare la saracinesca di una sala giochi, nella centrale via A. Turco, sono stati sorpresi dall’arrivo di una pattuglia delle Volanti, allertata dalla Sala Operativa a seguito di una segnalazione da parte di un solerte cittadino.
Alla vista della Polizia i quattro individui si davano ad una precipitosa fuga per i vicoli del centro attraverso l’adiacente scalinata disfacendosi sui gradini degli attrezzi atti allo scasso, che venivano recuperati dagli Agenti e posti successivamente sotto sequestro.
Durante l’immediato inseguimento i poliziotti riuscivano, però, a bloccare uno dei quattro individui, che veniva identificato in Bevilacqua Francesco Michael, catanzarese di anni venti con pregiudizi penali e di polizia, e immediatamente arrestato per il reato di tentato furto aggravato in concorso con ignoti.
Proseguono le indagini per individuare le altre persone coinvolte nel tentativo di furto.
Nel corso dei servizi di controllo del territorio, personale della Squadra Volante veniva insospettito dalla presenza di una autovettura Fiat Stilo ferma sul ciglio della strada, in una zona poco illuminata di Viale Isonzo, con a bordo due persone.
Mentre l’auto della Polizia si affiancava alla Fiat Stilo per un controllo il conducente della stessa dava inizio alla fuga ingaggiando un lungo inseguimento che si protraeva per diversi chilometri, con repentini cambi del senso di marcia, nonostante gli fosse stato più volte intimato” l’Alt”.
Gli uomini della Volante, riuscivano però a bloccare il veicolo in fuga e procedevano all’identificazione degli occupanti il veicolo, nonostante gli stessi opponessero resistenza. In particolare, l’autista Passalacqua Antonio, catanzarese di 40 anni, aggrediva i poliziotti causando lesioni al torace e all’addome ad uno di loro.
Per tale motivo il Passalacqua, già noto alle forze dell’ordine, veniva tratto in arresto e posto agli arresti domiciliari per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e minacce.
Il passeggero, invece, identificato per Pulinas Antonio, 26enne di Catanzaro, anch’egli con pregiudizi penali e di polizia, veniva denunciato in stato di libertà per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.