operazione del Commissariato P.S. di Lamezia Terme
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio attuati dalla Polizia di Stato su disposizione del Questore di Catanzaro Dr.ssa Amalia Di Ruocco, volti a prevenire e reprimere i reati in genere , nel primo pomeriggio di alcuni giorni addietro, personale della Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Lamezia Terme, su disposizione della sala operativa, si portava in località Persicara, in quanto alcuni operai mentre erano intenti a lavorare in un terreno agricolo, erano stati minacciati da una persona che aveva anche esploso un colpo di pistola in aria a scopo intimidatorio.
Gli Agenti, sul posto, accertavano che poco prima, tale D.V., un uomo di oltre 70 anni, imprenditore agricolo, si era recato nel suddetto terreno, minacciando gli operai di morte se non avessero smesso di lavorare il terreno. Lo stesso si era allontanato per alcuni minuti, poi era ritornato e dall’interno della propria autovettura, impugnando una pistola a tamburo di colore scuro, aveva esploso un colpo in aria. Si era poi allontanato velocemente a bordo della stessa auto. Nell’immediatezza il personale della Volante intervenuto sul posto, unitamente al Reparto Prevenzione Crimine Calabria, rintracciava D.V. presso la sua abitazione , dove effettuava una perquisizione domiciliare, nel corso della quale veniva rinvenuta, su di un mobile, una pistola legalmente detenuta di colore nero a tamburo calibro 38 speciale marca Smith & Wesson con all’interno cinque delle sei cartucce inserite nel tamburo, che, pertanto, veniva posta sotto sequestro insieme alle relative cartucce.
Venivano anche rinvenute numerose armi e munizioni legalmente detenute, che, unitamente al porto di fucile per uso caccia, venivano ritirate per i provvedimenti di carattere amministrativo.
D.V., anche in considerazione dell’età, è stato denunciato in stato di libertà per minacce gravi, esplosioni pericolose e porto abusivo d’arma.