Operazione della Squadra Volante
Nel corso dei servizi di controllo del territorio, predisposti dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico diretto dal dott. Gianluigi Crusco, personale della Squadra Volante, ha tratto in arresto Halfi Omar, di anni 27 originario del Marocco, in possesso di regolare permesso di soggiorno in Italia.
La segnalazione di quanto stava avvenendo è giunta, domenica scorsa, alla Sala Operativa della Questura di Catanzaro, intorno alle ore 21,30: gli operatori del 113 allertavano tempestivamente una pattuglia della Squadra Volante che in pochi minuti raggiungevano nel centro della città l’abitazione da dove provenivano le urla di una donna in preda al panico.
Giunti sul posto il personale della Volante provvedeva a bloccare l’Halfi che, con fare arrogante e minaccioso, continuava incurante la sua condotta violenta, nonostante fosse già presente un agente di p.g. , il quale pur trovandosi libero dal servizio, era intervenuto in soccorso della donna vittima dell’aggressività verbale e fisica del giovane marocchino.
La Polizia, acquisite le informazioni, ha ricostruito quanto avvenuto:
Halfi dopo aver fatto rientro alla propria abitazione, iniziava a discutere animatamente con la compagna. In pochi attimi la donna veniva malmenata e fatto oggetto di epiteti e parole offensive proferite dal compagno che, inviperito e per futili motivi, trasformava il diverbio in una vera aggressione verbale e fisica. Non riuscendo a chiamare i soccorsi perché privata del telefonino, la donna cercava di attirare l’attenzione del vicinato, sebbene impedita ancora dall’uomo che accendeva lo stereo di casa ad alto volume proprio per non far sentire le urla della donna ormai in preda al panico. Di seguito la signora riusciva a uscire di casa ma veniva rincorsa per le scale dal compagno che continuava la sua azione pericolosa e violenta colpendola con calci e pugni. Le grida di aiuto della donna venivano udite dai vicini e qualcuno chiavava il 113. Alcune persone uscivano dalle loro abitazioni tra cui un appartenente alle forze dell’ordine che nonostante si trovasse libero dal servizio a far visita ai genitori lì residenti, interveniva prontamente in soccorso della donna. Sebbene qualificatosi l’agente di P.G. veniva osteggiato dal marocchino che con fare arrogante e minaccioso continuava incurante la sua condotta violenta, fino a ferire il soccorritore.
Poco dopo sopraggiungevano gli Agenti della Squadra Volante della Polizia di Stato che bloccavano l’Halfi Omar dichiarandolo in arresto, in quanto ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali volontarie aggravate e resistenza aggravata a Pubblici Ufficiali.
Nell’udienza svoltasi ieri presso il Tribunale di Catanzaro, il Giudice ha convalidato l’arresto effettuato dalla Polizia, e il giovane è stato associato alla Casa Circondariale di Siano (Catanzaro) a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.