Operazioni della Squadra Volante
Nel tardo pomeriggio di mercoledì, nel corso dei servizi di controllo del territorio, predisposti dall’ Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catanzaro, personale della Squadra Volante della Polizia di Stato diretti dal Dirigente Dr. Gianluigi Crusco, giunto in Viale Isonzo notava due persone nei pressi degli alloggi popolari, che con fare sospetto cercavano di eludere il controllo posto in essere dagli Agenti. Resisi conto dell’imminente controllo della Volante, uno dei due individui si dava a precipitosa fuga per le vie adiacenti, facendo perdere in breve le sue tracce. L’altro veniva subito bloccato ed identificato per R.A. di anni 39, pregiudicato di Sala Consilina (SA).
L’uomo prima di essere bloccato lasciava cadere in terra alcune banconote da 20 euro e degli involucri, che poi venivano comunque recuperati dagli Agenti. Successivamente, dall’esame eseguito sugli involucri rinvenuti si accertava che all’interno delle singole confezioni era stata celata sostanza stupefacente di vario genere, di seguito classificate nei laboratori della Polizia Scientifica per stupefacente del tipo Hashish, cocaina, metamfetamina e “cobretto”.
Da un ulteriore controllo nel veicolo di proprietà dell’uomo, parcheggiato non distante dal luogo del controllo, veniva rinvenuto un flacone contenente del liquido, poi risultato essere sostanza stupefacente del tipo cocaina liquida. Il peso complessivo delle droghe è stato quantificato in oltre 100 grammi.
A seguito dei fatti accertati l’uomo veniva dichiarato in arresto perché ritenuto responsabile di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Anche le banconote poco prima gettate dal prevenuto, un totale di euro 145,00, venivano sottoposte a sequestro.
Questa mattina si è tenuta presso il Tribunale di Catanzaro l’udienza di convalida. Il Giudice ha convalidato l’arresto eseguito dagli agenti della Squadra Volante, disponendo per R.A. gli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Gli uomini della Squadra Volante sono intervenuti, inoltre, presso i parcheggi del Policlinico di Germaneto (CZ) ove si era verificato un incidente stradale. Nel corso degli accertamenti è emerso che poco prima un uomo alla guida di un’autovettura Fiat Punto aveva simulato la rottura dello specchietto retrovisore esterno della propria autovettura a causa di uno scontro con un veicolo condotto da una signora che in quel momento stava percorrendo la stessa strada in direzione opposta.
Nella circostanza la donna era stata invitata a fermarsi dall’uomo alla guida della Fiat Punto che le aveva richiesto la somma di euro 100,00 per il danno subito. Successivamente, al fine di prelevare il denaro richiesto la donna si era portata all’interno del Policlinico ove fortunatamente era riuscita ad avvisare il 113, consigliata anche da altre persone che avevano intuito la truffa inscenata dallo sconosciuto per sottrarre il denaro alla signora.
L’uomo veniva identificato per S.U. di anni 36, pregiudicato residente a Noto (SR).
Dopo l’espletazione delle indagini eseguite dagli Agenti della Squadra Volante, l’interessato veniva deferito in stato di libertà alla competente A.G. per il reato di tentata truffa aggravata. Il Questore , dott. Giuseppe Racca, ha subito emesso nei confronti del soggetto il rimpatrio con foglio di via obbligatorio nel comune di residenza con divieto di ritorno in Catanzaro per anni 3.
Nel corso dei predetti servizi veniva anche deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria un pregiudicato residente a Soverato C.U. di anni 30. Il predetto era stato sorpreso dagli Agenti della Squadra Volante nel Quartiere S. Maria di Catanzaro in compagnia di altri pregiudicati del luogo. Gli accertamenti eseguiti hanno permesso di stabilire che a carico del giovane grava un provvedimento di rimpatrio con FVO con divieto di ritorno in Catanzaro. Dopo le formalità di rito, la persona è stata inviata a raggiungere il proprio comune.