Prevenzione e controlli della Polizia di Stato lungo la fascia costiera catanese, a garanzia della legalità e a tutela della sicurezza dei bagnanti.
Le moto d’acqua della Questura proseguono senza sosta le attività di vigilanza che, nella simbolica Giornata mondiale della prevenzione dell’annegamento, istituita dall’Onu per il 25 luglio, assumono la valenza di far sentire sempre più forte e costante la vicinanza della Polizia di Stato ai cittadini e ai turisti che affollano le spiagge catanesi.
L’azione quotidiana dei poliziotti addestrati al soccorso in mare consente quotidianamente di pattugliare in media 30 miglia di costa, svolgendo un’incisiva azione di prevenzione affinché vengano mantenuti comportamenti adeguati in acqua. Inoltre, richiama anche l’attenzione dei più piccoli che, affascinati dalle moto d’acqua, chiedono, spesso e volentieri, una foto agli stessi operatori.
Il pattugliamento del litorale rappresenta una risorsa preziosa in caso di interventi d’emergenza, come è accaduto con alcune imbarcazioni in avaria.
Per quanto riguarda le attività di controllo per scongiurare eventuali pericoli per i bagnanti, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura hanno rilevato alcune criticità in due lidi, sforniti di alcune dotazioni sanitarie previste in caso di emergenza medica. Per questa ragione, negli ultimi giorni, sono state elevate le relative sanzioni. Nessuna anomalia è emersa, invece, a carico degli altri cinque stabilimenti controllati.
Un’attenzione è rivolta anche alla corsia per il nuoto in acque libere, inaugurata ad Acicastello. In questo caso, l’intervento dei poliziotti punta a garantire a decine di nuotatori di poter praticare lo sport in sicurezza, scoraggiando i diportisti dall’ormeggiare vicino alle boe di delimitazione, determinando un possibile pericolo per gli sportivi. Inoltre, una particolare sinergia è stata creata con l’area Marina Protetta della frazione di Aci Trezza per lo svolgimento di interventi mirati al rispetto delle speciali prescrizioni a tutela di uno dei luoghi più caratteristici della Sicilia.