ESECUZIONE MISURA DI PREVENZIONE PATRIMONIALE NEI CONFRONTI DI IMPRENDITORE ATTIVO NEL SETTORE SLOT MACHINE
La Polizia di Stato di Caserta e la Guardia di Finanza di Marcianise, in esecuzione di un decreto del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Sezione Misure di Prevenzione, emesso su proposta della Procura della Repubblica di Napoli, hanno sottoposto a confisca definitiva disponibilità finanziarie e beni strumentali per un valore di oltre 150.000,00 euro, riconducibili ad un imprenditore, attivo nel settore delle slot machine, contiguo al “clan Belforte.
Il provvedimento di confisca irrevocabile rappresenta l’epilogo della complessa ed articolata indagine svolta dalla Divisione Anticrimine della Questura di Caserta e dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Marcianise che ha permesso di ricostruire le modalità illecite attraverso le quali il soggetto, come dimostrato dall’esito delle vicende giudiziarie in cui lo stesso è stato coinvolto, gestiva in regime di monopolio il settore delle slot machine.
L’esecuzione in parola colpisce il patrimonio accumulato dalla famiglia dell’imprenditore, già in passato oggetto di analoga misura di prevenzione, i cui membri, attraverso l’interposizione fittizia di prestanomi, erano riusciti, con modalità estorsive, a gestire la quasi totalità degli apparecchi da gioco presenti nel Comune di Maddaloni e zone circostanti. Per tali condotte lo stesso è stato condannato in via definitiva dalla Corte di Appello di Napoli ad ANNI 6 DI RECLUSIONE PER ASSOCIAZIONE MAFIOSA, in quanto ritenuto responsabile del delitto di illecita concorrenza con minaccia e violenza, estorsione, intestazione fittizia di beni, tutti aggravati dalla metodologia mafiosa.
Il provvedimento di CONFISCA colpisce disponibilità finanziarie e beni strumentali di una ditta individuale intestata ad un prestanome, compresi n. 46 apparecchi da gioco installati presso numerosi esercizi commerciali ubicati nel Comune di Maddaloni.